Calibro – Come effettuare misurazioni tramite calibro a corsoio
Come effettuare misurazioni tramite calibro a cursore
Itieffe è lieta di presentare la guida su come effettuare misurazioni tramite il calibro a corsoio, uno strumento di misura versatile e ampiamente utilizzato in vari settori, dall’ingegneria alla lavorazione dei metalli, dalla costruzione all’industria automobilistica. Il calibro a corsoio è noto per la sua precisione e affidabilità nella misurazione di dimensioni lineari, spessori e diametri interni ed esterni.
Questa guida è stata creata per essere un’utile risorsa per chiunque desideri imparare a utilizzare correttamente un calibro a corsoio. Che tu sia un principiante che si avvicina per la prima volta a questo strumento o un professionista esperto che cerca di raffinare le proprie abilità, troverai informazioni preziose per garantire misurazioni accurate e affidabili.
Nella guida, esploreremo dettagliatamente le seguenti aree chiave:
- Concetti fondamentali: inizieremo con una panoramica dei principi di base del calibro a corsoio, compresi i suoi componenti essenziali e il funzionamento generale. Comprendere questi concetti fondamentali è fondamentale per padroneggiare l’uso del calibro a corsoio.
- Tipi di calibri a corsoio: esamineremo i diversi tipi di calibri a corsoio disponibili, tra cui il calibro a corsoio Vernier, il calibro a corsoio digitale e il calibro a corsoio a nonio, per darti una comprensione completa delle varie applicazioni in cui possono essere utilizzati.
- Procedura di misurazione: ti guideremo passo dopo passo attraverso la procedura corretta per effettuare misurazioni precise con il calibro a corsoio. Imparerai come preparare il calibro, posizionarlo sulla superficie da misurare e leggere e interpretare le letture.
- Errori comuni e come evitarli: esploreremo gli errori comuni che possono verificarsi durante l’uso del calibro a corsoio e ti forniremo suggerimenti su come evitarli. La precisione è essenziale quando si tratta di misurazioni, e comprenderai come mantenere gli errori al minimo.
- Manutenzione e conservazione: il tuo calibro a corsoio è uno strumento di precisione, quindi è fondamentale saperlo mantenere e conservare in ottime condizioni.
- Applicazioni speciali: infine, esploreremo alcune applicazioni speciali in cui il calibro a corsoio è ampiamente utilizzato, ad esempio nella misurazione di spessori di materiali sottili e nella verifica delle dimensioni dei componenti meccanici.
Siamo fiduciosi che questa guida ti fornirà le conoscenze necessarie per utilizzare il calibro a corsoio in modo efficace e preciso. Che tu stia lavorando su progetti di ingegneria, di produzione o di controllo della qualità, una corretta comprensione di come utilizzare il calibro a corsoio è essenziale per garantire il successo nei tuoi sforzi di misurazione di precisione.
Come effettuare misurazioni tramite calibro a corsoio
Il calibro a corsoio o cursore è uno strumento molto pratico e versatile, usato da una moltitudine infinita di tecnici (ma non solo).
Le sue caratteristiche lo rendono molto duttile in svariate applicazioni.
Oggigiorno ne esistono di vari tipi e quello digitale ha quasi completamente soppiantato quello meccanico.
Sul retro del calibro, a volte, si trovano tabelle di pratica utilità in officina.
Il calibro è realizzato in acciaio inossidabile Invar che possiede qualità di indeformabilità e resistenza all’usura.
Il nonio rappresenta la caratteristica principale del calibro a corsoio tradizionale, perché consente di misurare lunghezze con approssimazioni inferiori al millimetro.
La dizione nonio deriva dal nome del suo inventore, il portoghese Pedro Noῆez.
Le parti principali del calibro a corsoio sono descritte nella seguente figura:
1 – becchi per misure interne | 8 – superficie contatto misure di profondità |
2 – superfici a lama per interni | 9 – becco fisso |
3 – graduazione del nonio in pollici | 10 – becco mobile del cursore |
4 – corsoio o cursore | 11 – pulsante sbocco cursore |
5 – asta fissa | 12 – graduazione del nonio in millimetri |
6 – scala graduata in pollici | 13 – scala graduata in millimetri |
7 – asta per misure di profondità |
Per prima cosa controllare se Il calibro è azzerato (i becchi combaciano e lo zero del nonio coincide con lo zero della scala dell’asta fissa).
Per effettuare una misura si procede nel seguente modo:
- inserire l’oggetto tra il becco fisso (9) e mobile (10) del calibro e farlo aderire perfettamente allo stesso;
- rilasciare il pulsante di sbocco (11) in modo che il cursore (4) si blocchi;
- leggere la distanza tra lo 0 dell’asta fissa (5) e lo 0 del nonio (12) (nel disegno 1 è superiore agli 11 mm);
- leggere nella scala del nonio (12), dove una delle tacche presenti si allinei perfettamente sulla tacca dell’asta fissa (5) (nel disegno 1 corrisponde a 0.50 mm);
Lettura effettuata mm 11,50
Altra misurazione si può fare con i becchi per misure interne (1) inserendo le superfici a lama per interni (2) all’interno dell’oggetto (supponiamo un foro).
Altra ancora con si può fare con l’asta per misure di profondità (7) usando come indici le superfici di contatto (8).
Supponiamo che in entrambi i casi si ottenga la seguente misurazione:
Andiamo a leggere:
- distanza tra lo 0 dell’asta fissa (5) e lo 0 del nonio (12) è superiore ai 29 mm;
- scala del nonio (12), che si allinea perfettamente sulla tacca dell’asta fissa (5) corrisponde a 0.55 mm);