Calcolatore verifica offerte anomale Metodo C – D.Lgs. 36/2023

Calcolatore verifica offerte anomale Metodo C – D.Lgs. 36/2023

Come dettato dal D.lgs 36/2023 Allegato II.2 Metodo C

Programma gratuito che effettua automaticamente la verifica delle offerte anomale come dettato dal D.lgs 36/2023 Allegato II.2 Metodo C

Siamo lieti di presentarvi questo programma ideato e realizzato da Itieffe dedicato ai lavori pubblici. In un contesto in cui la trasparenza, l’efficienza e la correttezza sono essenziali per il buon esito di progetti infrastrutturali, questo strumento si propone di essere il vostro alleato nella verifica accurata e tempestiva delle offerte presentate dalle imprese, secondo le direttive di Legge.

Il mondo dei lavori pubblici richiede un approccio meticoloso per garantire la corretta allocazione delle risorse, la qualità delle prestazioni e l’aderenza a rigide normative. Questo “Calcolatore di Verifica” è stato sviluppato per agevolare il processo di analisi delle proposte, identificando in modo rapido e preciso eventuali anomalie e discrepanze che potrebbero sollevare dubbi sulla validità delle offerte stesse.

A chi si rivolge

Questo strumento si rivolge a professionisti del settore, enti pubblici e tutte le figure coinvolte nella gestione dei lavori pubblici. La sua interfaccia intuitiva, insieme alle avanzate funzionalità analitiche, mira a semplificare il complesso processo di verifica, promuovendo al contemporaneo la trasparenza e la legalità nelle procedure di appalto.

Affidabile e basato su algoritmi sofisticati, questo Calcolatore rappresenta un baluardo contro eventuali pratiche scorrette, contribuendo a preservare l’integrità del processo di appalto e assicurando che le risorse pubbliche siano impiegate nel miglior modo possibile.

Vi invitiamo a esplorare le potenzialità di questo strumento con fiducia, consapevoli che il suo utilizzo mirato si tradurrà in una gestione più efficiente e trasparente dei lavori pubblici.

Istruzioni per il programma di calcolo della soglia di anomalia Metodo C

In rete si trova molto materiale che offre indicazioni di come effettuare la verifica delle offerte anomale. Alcuni offrono programmi gratuiti per il calcolo ma di difficile comprensione ed utilizzo, altri li offrono a pagamento ma con costi non indifferenti.

Noi forniamo un programma completamente gratuito e soprattutto di facile utilizzo completo di dettagliate istruzioni. Chiunque, se iscritto, lo può scaricare ed utilizzare a piacere (la versione è in Microsoft Excel).

Inserendo lo sconto di riferimento %, l’importo a base di gara, i nominativi delle ditte con i relativi ribassi offerti, il programma calcola immediatamente il ribasso vincente e indica il nome della ditta che ha l’aggiudicazione provvisoria. 

Esegue questa operazione ai sensi del D.lgs 36/2023 Allegato II.2 – Metodo A punto 1 – Metodo A punto 2 e Metodo B.

In questo caso, il programma gratuito effettua automaticamente il calcolo per la verifica delle offerte anomale come dettato dal D.lgs 36/2023 Allegato II.2 – Metodo C.

Nel caso di offerte superiori a 15, si ricorre al Metodo A punto 1 dello stesso D.Lgs e si utilizza il programma: “Calcolatore verifica offerte anomale >15 imprese“.

Nel caso di offerte inferiori a 15, si ricorre al Metodo A punto 2 dello stesso D.Lgs e si utilizza il programma: “Calcolatore verifica offerte anomale <15 imprese“.

 

D.lgs 36/2023 Allegato II.2 Metodo C

1) L’applicazione di questo metodo richiede che, in via preliminare, la stazione appaltante abbia indicato nel bando di gara o nell’invito di partecipazione lo sconto di riferimento che rappresenta, indicativamente, la soglia di anomalia al netto di una componente randomica dipendente dagli sconti ricevuti. Tale sconto è espresso come percentuale della base d’asta rispetto a cui le imprese formulano i loro sconti e viene individuato o tra i valori riportati nella Tabella A oppure discostandosi da questi e motivando la scelta in base all’esigenza di selezionare un’offerta con caratteristiche di prezzo-qualità congrue con i bisogni della stazione appaltante stessa. In questo secondo caso, la stazione appaltante applica criteri verificabili per determinare lo sconto di riferimento, confrontando i benefici di sconti maggiori con i costi di selezionare un’offerta vincitrice con qualità potenzialmente inferiore.

2) La soglia di anomalia è determinata come segue:

a) calcolo della somma e della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10 per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e quelle di minor ribasso; le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del 10 per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare;

b) calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la media calcolata ai sensi della lettera a), esclusi quelli accantonati di cui alla lettera a);

c) calcolo di un valore percentuale pari al prodotto delle prime due cifre dopo la virgola della somma dei ribassi di cui alla lettera a) applicato allo scarto medio aritmetico di cui alla lettera b);

d) calcolo della somma di tutte le cifre, sia prima che dopo la virgola fino al secondo decimale, della somma dei ribassi di cui alla lettera a);

e) la soglia di anomalia è uguale allo sconto di riferimento di cui al punto 1):

  1. decrementata del valore di cui alla lettera c), nel caso in cui li valore di cui alla lettera d) sia pari;
  2. incrementata del valore di cui alla lettera c), nel caso in cui li valore di cui alla lettera d) sia dispari.

3) Tutti gli sconti superiori alla soglia di cui alla lettera e) del punto 2) sono automaticamente esclusi. Tra le offerte non escluse, incluse quelle inizialmente accantonate per il calcolo di cui alla lettera a), la stazione appaltante individua come vincitrice quella con lo sconto maggiore. Lo sconto di aggiudicazione corrisposto all’impresa aggiudicataria è quello che questa stessa impresa ha presentato. In caso di pareggio tra le offerte di maggior ribasso, il vincitore è deciso con un sorteggio. Se tutte le offerte presentate sono anomale, la stazione appaltante valuta l’effettiva anomalia in contraddittorio.

Indipendentemente dai meccanismi di individuazione delle offerte anomale adottati e dal numero di offerte, la stazione appaltante può comunque valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa (art. 54 comma 1 del Codice).

Se dal giudizio tecnico della stazione appaltante risulta dubbia la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell’offerta, anche in tal caso l’operatore economico è obbligato a fornire tutte le spiegazioni richieste sul prezzo o sui costi proposti (art. 110, comma 2 del Codice).

 

Iniziamo con l’inserire i dati della gara comprensivi dei nominativi delle imprese e i ribassi offerti anche in ordine sparso:

  1. inserire le indicazioni della gara;
  2. inserire data;
  3. immettere l’importo a base di gara con esclusione degli oneri non soggetti a ribasso;
  4. immettere i nominativi delle ditte che partecipano alla gara, tali nominativi verranno riportati in automatico nelle sezioni corrispondenti del foglio Ribasso %;
  5. immettere il ribasso offerto. Questi valori, vanno tutti selezionati, ed incollati nel foglio Ribasso (unica cosa che viene fatta in manuale) iniziando dalla cella B15;
  6. Non attivo;
  7. se appare la scritta: “ATTENZIONE VALORI IDENTICI PRESENTI” i dati non sono validi (consiglio non vincolante: per ribassi offerti identici (diventano di colore rosso), provare a modificare il primo ribasso aggiungendo valore 0,01 e vedere i risultati di aggiudicazione, poi fare la stessa cosa con il secondo e ricontrollare i risultati. Non debbono esserci variazioni. Si rimanda alla scelta personale del compilatore questa incombenza (tra l’altro alquanto rara) (Nota 1);
  8. semplice convertitore che indica gli importi in funzione del ribasso e viceversa (ribassi in funzione degli importi).

Nota 1: le offerte aventi un uguale valore di ribasso sono prese in considerazione distintamente nei loro singoli valori; qualora, nell’effettuare il calcolo del 10 per cento, siano presenti una o più offerte di eguale valore rispetto alle offerte da accantonare, dette offerte sono altresì da accantonare (il programma non lo prevede).

Ora procediamo con analizzare la seconda parte prendendo in considerazione quella con riportati i ribassi offerti (la sezione con gli importi offerti offre identiche elaborazioni e risultati).

  1.  qui è indicato il numero delle offerte che verranno escluse per effettuare il ribasso medio pari al 10% delle stesse (calcolo della somma e della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10 per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso);
  2. riporta l’importo a base d’asta con esclusione degli oneri non soggetti a ribasso, proveniente dalla sezione “Dati”;
  3. dati elaborati in automatico;
  4. è indicato il numero delle offerte ammesse;
  5. è riportato il ribasso vincente;
  6. luogo dove inserire lo sconto di riferimento scelto dalla stazione appaltante che rappresenta, indicativamente, la soglia di anomalia;
  7. è riportato il nome della ditta aggiudicataria provvisoria;
  8. riporto automatico dei nominativi delle ditte proveniente da “Dati”;
  9. cella B15 da dove iniziare ad incollare i valori;

     

Questo programma è ceduto a uso gratuito. Qualsiasi utilizzo è sotto la responsabilità diretta del compilatore. Effettuare opportuni controlli prima di giudicarlo affidabile ed utilizzabile. 

È gradita la segnalazione di eventuali inconvenienti effettuabile tramite mail a: info@itieffe.com

Attenzione: programma progettato per desktop, seppur utilizzabile, non adatto agli smartphone.

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