Conversione temperature
Conversione simultanea di tutti i valori. Indicando una grandezza si ha immediatamente il valore di tutte le altre – Inserire il valore noto nella cella corrispondente e premere invio
Nel vasto campo della scienza, dell’ingegneria e delle attività quotidiane, la temperatura rappresenta uno dei parametri più fondamentali e universali. La sua influenza si manifesta in ogni aspetto della vita, dalla termotecnica alla preparazione dei cibi, dalla progettazione di motori a reazione all’industria chimica, fino alla ricerca spaziale.
Tuttavia, a causa delle diverse scale di temperatura utilizzate in tutto il mondo e in vari contesti, può sorgere la necessità di convertire i valori di temperatura da un sistema all’altro, per garantire una comunicazione precisa e una comprensione condivisa.
Con questo programma vedremo come è semplice convertire qualsiasi unità di misura di temperatura, direttamente in tutte le altre offrendo un a visione di insieme dei risultati.
Conversioni temperature
Calcolatrice online conversione unità di misura – temperatura
Indicando una grandezza si ha immediatamente il valore di tutte le altre contemporaneamente
Istruzioni
Come si procede
1 – Effettuare la scelta dell’unità di misura (riquadro 1),
2 – inserire il valore (riquadro 2),
premere invio o cliccare all’interno del programma.
3 – le conversioni effettuate verranno visualizzate immediatamente (riquadro 3).
4 – La freccia indica l’unità di misura prescelta
Approfondimenti
L’unità di temperatura più usata è il grado centigrado o grado Celsius proposto dall’astronomo svedese A. Celsius (1701 – 1744). Il grado è la centesima parte della scala termometrica, ottenuta fissando a 0° C la temperatura del ghiaccio fondente e a 100° quella dell’acqua bollente.
Oltre la scala Celsius esistono altre due scale, la Réaumur usata in Francia, e la scala Fahrenheit utilizzata nei paesi anglosassoni.
Corrispondenze: |
Per convertire da °C a °F moltiplicare per 9, dividere il risultato per 5 ed aggiungere 32. | |
CELSIUS 0 °C 100 °C | ||
REAUMUR 0 °r 80 °r | ||
FAHRENHEIT 32 °F 212 °F | ||
RANKINE 491,7 °R – 671,7 °R | Non più utilizzata | Per convertire da °F a °C sottrarre 32, moltiplicare il risultato per 5 e dividere per 9. |
NEWTON 737,6 °N – 1041 °N | Non più utilizzata | |
RØMER 7,5 °ro – 60 °ro | Non più utilizzata | |
DELISLE 150 °D – 0 °D | Non più utilizzata |
Scala Kelvin
Lo zero assoluto è stato utilizzato per la determinazione di una scala di temperatura conosciuta come scala Kelvin. Lo zero assoluto – 273.15° rappresenta il limite inferiore, mentre un altro punto fisso è costituito dal punto triplo dell’acqua.
Tale punto è determinato dalla coesistenza dei tre stati dell’acqua, quali: ghiaccio, liquido e vapore; esso si trova a 0.01 ° C, e corrisponde a 273.16° Kelvin. La scala fu creata da lord William Thomson Kelvin (1824-1907) un matematico e fisico irlandese.
La scoperta dello zero assoluto risale al 1702 ad opera di un fisico francese, tale Guillaume Amontons. Naturalmente il ragionamento che portò il fisico ad una simile intuizione fu puramente teorico, vista la scarsa tecnologia disponibile all’epoca.
In natura la minima temperatura riscontrabile è -273° C, rilevabile negli spazi intergalattici, definita anche come temperatura di fondo dell’Universo.
Da notare che a tale temperatura manca il “virgola 15”. Infatti se si considera il calore come movimento molecolare, ne possiamo quindi sottrarre tanto a tal punto da rallentare notevolmente questa agitazione, ma è assolutamente impossibile fermarla.
Ciò sarebbe contrario al Terzo Principio della Termodinamica che appunto afferma che un sistema non può perdere completamente l’energia posseduta.
L’intervallo di un kelvin pertanto è eguale all’intervallo di un grado Celsius. Data la difficoltà di tener conto in maniera precisa della pressione atmosferica si è preferito (1954), per definire la temperatura, far riferimento al punto triplo dell’acqua.
Si ricorda che il punto triplo è realizzato con una cella costituita da una ampolla di vetro sigillata contenente acqua distillata, da cui sia asportata l’aria.
In presenza delle tre fasi, solido, liquido e vapore la pressione risulta di 610 Pa e la temperatura è di 0,01 °C ossia 273,16 K (un centesimo di grado di più della temperatura di solidificazione a pressione normale).
A cura della CGPM nel 1960 è stata definita la Scala Internazionale Pratica della temperatura (IPTS) che fissa le temperature, oltre che del punto triplo dell’acqua, di altri 11 punti fissi.
Conversioni temperature
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