Calcolo condizionatore aria

Programma con cui chiunque può calcolare la potenza di un condizionatore autonomo da inserire in un ambiente (anche a pompa di calore). La potenza termica si può calcolare in kWt, BTU, kcal/h, kJ e ton. In automatico indica il consumo elettrico orario in kW.

Siamo lieti di presentarvi il programma “Calcolo condizionatore aria autonomo”, uno strumento innovativo progettato per semplificare la scelta dei condizionatori d’aria in vari contesti. Il condizionamento dell’aria è diventato un elemento essenziale per garantire comfort, efficienza e qualità dell’aria in molteplici ambienti, dalle abitazioni agli spazi commerciali, agli uffici e oltre.

Realizzato da Itieffe

Questo programma è stato sviluppato per rispondere alle sfide comuni che affrontiamo quando si tratta di selezionare e utilizzare condizionatori d’aria autonomi. Questo strumento promette di semplificare il processo per la scelta della potenzialità necessaria in base alla tipologia di ambiente, in base all’esposizione, al tipo di costruzione ed ad altri parametri inseribili facilmente.

Ecco alcune delle caratteristiche principali di questo programma:

Calcolo della potenzialità: il programma consente di calcolare la potenzialità del condizionatore d’aria in base alle specifiche esigenze dell’ambiente. Questo garantisce che l’unità sia in grado di raffreddare o riscaldare l’area in modo efficiente.
Calcolo del consumo elettrico orario: Il programma, in base alla potenzialità termica utilizzata, effettua il calcolo del consumo elettrico reale orario dell’apparecchio aiutandovi a fare scelte per ridurre i costi operativi.
Personalizzazione: è possibile personalizzare le impostazioni per il calcolo del condizionatore d’aria in base alle preferenze individuali, garantendo un comfort ottimale per gli utenti.
Chiare istruzioni di come procedere all’utilizzo del programma.
Accenni su come utilizzare correttamente il condizionatore e come usare il telecomando.

Questo programma è stato progettato per essere uno strumento completo che può assistere proprietari di abitazioni, gestori di edifici, professionisti dell’HVAC e chiunque sia coinvolto nella selezione e nella gestione dei condizionatori d’aria autonomi. Speriamo che vi aiuti a prendere decisioni informate e a migliorare l’efficienza e il comfort dei vostri ambienti. Con la scelta giusta dell’unità di condizionamento, potrete creare ambienti più confortevoli ed energeticamente efficienti.

Calcolo condizionatore aria autonomo

Facile software con cui chiunque può calcolare la potenza di un condizionatore autonomo a pompa di calore da inserire in un ambiente.

La potenza termica si può calcolare in kWt, BTU, kcal/h, kJ e ton.

In automatico indica il consumo elettrico orario in kW.

Sono presenti:

istruzioni d’uso del programma
consigli sull’utilizzo del condizionatore
utilizzo del telecomando
Video esemplificativo

Istruzioni

Calcolo condizionatore aria autonomo

Si deve seguire il programma passo passo.

Tutti i calcoli in: scegliere con che unità di misura vuoi eseguire i calcoli (kW, BTU, kcal/h, kJ e ton)
Indicare l’utilizzo dei locali scegliendo tra quelli offerti dal menu a tendina
Denominazione: inserire nome dell’ambiente (salone, letto, ufficio, sala riunioni, ecc.)
Larghezza: inserire la dimensione in metri.
Lunghezza: inserire dimensione in metri
Altezza: inserire dimensione in metri.
Esposizione: indicare scegliendo tra le varie opzioni (nord, est, ecc.)
Tipo di costruzione: effettuare la scelta tra le voci del menu a tendina.
Tipo di soffitto: indicare scegliendo tra i parametri imposti.
Persone n.: indicare quante persone soggiorneranno in modo stabile.
Apporto di calore in: immettere il calore prodotto in ambiente da componenti elettrici (elettrodomestici, illuminazione, ecc.). Se i calcoli sono effettuati in kW, inserire i valori in W.
Aria: inserire se ricambi ora ora o m³/h per persona.
Nei dati di riepilogo leggere risultato della potenza termica necessaria nella unità di misura prescelta (nel caso indicato: 6,4 kW).
Inserendo l’EER della macchina (vedere targa costruttore), è possibile conoscere il consumo orario della stessa (nel caso indicato: EER = 3 con un consumo orario di 2.5 kW). Ovviamente più l’EER è alto, più la macchina offrirà una resa superiore (si raccomanda usare la virgola e non il punto).
Indica la media della potenza utilizzata al m².
Vengono riportate tabelle di facile consultazione.

Consigli per l’utilizzo del condizionatore

nota: il condizionatore è considerato un sottrattore di calore puro mentre il climatizzatore è fornito di altre funzioni tipo: deumidificazione, riscaldamento, impostazione dell’orario, variazione della velocità del ventilatore ecc. ma è uso comune definirli entrambi condizionatori aria.

Quale condizionatore scegliere al momento dell’acquisto

Nelle case è considerato alla stregua di qualsiasi altro elettrodomestico mentre negli uffici ed ambienti pubblici è oramai un obbligo.

La scelta deve ricadere su apparecchi con tecnologia “Inverter” di classe A++ che offrono il massimo sul risparmio energetico, abbattendo non di poco, il consumo elettrico.

Come Usare Al Meglio Il Condizionatore

In regime estivo, la temperatura impostabile in un ambiente, non deve avere un differenziale superiore a 7°C rispetto all’esterno (se la temperatura esterna è 40°C quella interna non deve essere inferiore a 33°C). Il superamento potrebbe causare uno shock termico alle persone con danni anche gravi alla salute.

La temperatura consigliata in ambiente è di 26,5 ± 1 °C (in inverno 20 ± 1 °C).

nota: nei deserti, la temperatura è elevata ma il corpo umano difficilmente suda. Ciò è dovuto alla percentuale molto bassa di umidità presente nell’aria. Un ambiente con 33°C, con bassa umidità relativa, offrirà un confort accettabile.

Fatevi installare l’impianto solo da personale specializzato e in possesso del patentino F-Gas.

ATTENZIONE: l’inosservanza a tale indicazione, è causa di sanzioni amministrative (a volte penali) con importi molto consistenti (vedi Violazioni e Sanzioni F-GAS).

Ecco alcuni consigli pratici per ottenere il massimo confort (ed anche un risparmio) dal vostro impianto.

In estate impostare la temperatura a 27 °C. In inverno impostare la temperatura a 21 °C.
Usare la velocità minima del ventilatore (si evitano correnti fastidiose).
Con temperature esterne accettabili, usare la funzione “deumidificatore”.
Pulire e sanificare i filtri rigenerabili almeno una volta l’anno (due volte in ambienti polverosi).
Far pulire completamente e controllare la funzionalità dell’apparecchio ogni 4 anni (unità interna ed esterna, scarichi condensa e alimentazione elettrica) da tecnico specializzato dotato di patentino.
Cercare di ombreggiare il più possibile l’ambiente, usando tende, tapparelle, scuri ecc. otterrete notevoli risparmi energetici.
Compartimentare gli ambienti che state condizionando per evitare dispersioni di energia.
Se il condizionatore ne è dotato, durante le ore notturne utilizzate la funzione “notte”.

Utilizzo del telecomando

Calcolo condizionatore aria autonomo

Diamo un’occhiata al telecomando

Principali simboli presenti sul telecomando

Ogni modello di condizionatore ha delle funzioni differenti. Alcune di esse sono sempre presenti. Attraverso il tasto “Mode” è possibile accedere a tutte le principali funzioni di seguito descritte

Raffrescamento (cool)

È rappresentata dall’icona del ghiaccio e serve ad impostare la funzionalità estiva

Deumidificazione (dry)

È rappresentata dall’icona della goccia e serve a togliere l’umidità presente nell’aria (facendola condensare sulla batteria e tramite lo scarico della condensa la convoglia allo scarico in fogna)

Ventilazione (fan)

È rappresentata dall’icona della ventola e serve per variare la velocità della stessa. Normalmente si setta in 4 modi: auto – higt – med – low che corrispondono rispettivamente alle velocità: automatica, alta, media e bassa

Riscaldamento (heat)

È rappresentata dall’icona del sole e serve ad impostare la funzionalità invernale (pompa di calore)

itieffe.com >>> Vedi il video ▼

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Calcolo condizionatore aria autonomo

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